Quante volte ci facciamo delle domande pensando di essere gli unici a porsele e poi scopriamo di essere in tanti? È bello sapere che non siamo soli, ci tranquillizza quel senso di appartenenza ... anche quando stiamo soli. Chi sono io? Cos'è il mio sé? E la realtà che ruota intorno al mio individuo? E come si muove il mio essere sociale? In che contesto storico si muove il mio essere? In che contesto peculiare? Quanti ruoli e quante facce ha il mio essere? Leggere è anche conoscersi: quel personaggio mi emoziona, sembra quasi conoscermi ... ma cosa ho io che ha anche lui? Sembra così lontano da me ... ma si sa, tutto ciò che non ci piace diciamo non ci appartiene e poi un giorno, improvvisamente... Anticamente ci si specchiava nell'enneagramma per trovare se stessi. Era un percorso duro ma formativo.
Enneagramma, letture, analisi dei personaggi ... ma anche il lavoro di costruzione dei personaggi. La rubrica affronta questi temi attraverso articoli, interviste, monografie e letture e mira a sviluppare una lettura più consapevole dei libri e di se stessi, una visione di spettacoli teatrali e film cinematografici più profonda... sempre in un clima rilassante. La prima analisi che si può fare leggendo le prossime pubblicazioni è la distinzione tra il personaggio narcisista, ove tutto ruota intorno a lui e vediamo un grande personaggio con una storia, un plot, una scenografia, degli attori alle spalle, che gli fanno da sfondo; e il personaggio istrionico, che ruota attorno a tutto ma non lo vedi più, il personaggio che ti fa immergere nella nebbia e dimentichi che è lui a tenerti per mano ... fino a quando non torni alla luce e solo dopo la lettura riesci ad amarlo perché prima pensi di essere tu, e non lui, il protagonista... attento, potresti odiarlo e allora scoprire perché puó essere utile e divertente.
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